In
questo stanzone che state vedendo vi è il quartier generale di
un’organizzazione segreta. Non importa sapere dove si trova, tra l’altro
essendo il quartier generale di un’organizzazione segreta pure la sua posizione
è segreta. O perlomeno dovrebbe. Forse però non è poi così sconosciuta,
perlomeno non a tutti, visto che d’improvviso i componenti di questa
organizzazione segreta (tutta gente con ridicoli vestiti che sembrano pigiami
con un abbinamento di colori bianco rosso arancio) vengono attaccati da ben tre
super eroi. Sì, perché l’organizzazione segreta è più precisamente
un’organizzazione criminale segreta. E più precisamente non sono tre super eroi
veri e propri a essere apparsi improvvisamente ma tre ex criminali che da tempo
provano a diventare dei veri e propri super eroi. In ordine di apparizione di
fronte ai criminali, abbiamo:
Gibbon
(Martin Blank), mutante dall’aspetto lievemente da gibbone che comunque tanto
per non imbrogliarsi indossa un costume da gibbone e che è forte e agile,
proprio una brava persona che in passato si è comportato male più per errore
che per propria e vera convinzione;
Grizzly
(Maxwell Markham), indossa un costume da grizzly e pure lui è forte ma non
altrettanto agile come Gibbon, al contrario di quest’ultimo in passato è stato
veramente un po’ cattivo e proprio per questo è colui che vuole con più forza
redimersi;
Tricheco
(Hubert Carpenter), indossa un costume da tricheco ed è meno forte degli altri
due ed estremamente lento, inoltre ad essere sinceri nemmeno è interessato fare
il super eroe ed è lì solo perché si lascia convincere facilmente dalle parole
altrui salvo poi pentirsene subito dopo.
Difatti
il Tricheco vorrebbe non essere lì ma seduto tranquillamente su una poltrona a
sorseggiare una bibita fresca guardando un bel film. Andrebbe bene anche un
film brutto.
Che
inizio poco enfatico e piuttosto tirato per le lunghe. Cerchiamo di rimediare.
Ed ecco un bellissimo ed eccitante scontro tra il super gruppo denominatosi Gli
Sbandati (Gibbon, Grizzly e Tricheco) e la temibile Organizzazione Mayhem (una
ventina di tipi comuni dall’identità ignota e pure irrilevante)!
SQUIRREL GIRL & I B-SIDES
numero 1 (5)
[i primi quattro numeri di
Squirrel Girl sarebbero da considerare fuori continuity,
come rivelato su Difensori MarvelIT
72 – nota dello scrittore]
Un Doombot li guiderà
Strano a
dirsi, il Tricheco viene abbattuto dopo pochi attimi. Gli altri due se la
cavano meglio, Grizzly soprattutto appare inarrestabile, i suoi artigli
feriscono diversi nemici. Apparire comunque è il verbo giusto da usare in
questa occasione poiché lui e Gibbon dopo un inizio esaltante si trovano un po’
in difficoltà. Gibbon molto in difficoltà, quando un raggio stordente lo centra
in pieno stordendolo. Che sia già la fine per gli Sbandati?
-Adesso!
Facciamogli vedere che il crimine non paga!-
A
parlare è stata Squirrel Girl (Doreen Green). Ha la coda da scoiattolo e le
solite grande forza e agilità. Però, ehi!, d’insolito ha la divertente
caratteristica di poter comprendere il linguaggio degli scoiattoli. Infatti non
di rado intavola discussioni interessanti con la sua amica scoiattolo Tippy
Toe.
Dopo
aver fatto parte dei Vendicatori dei Grandi Laghi e dei Difensori (e brevemente
dei New Warriors, ma così brevemente che certe volte questo gruppo non viene
nemmeno citato quando si parla di lei), adesso è il capo delle Temerarie,
gruppo composto da tre ragazze che frequentano l’ESU (Empire State University).
Sì, lo so, un’apparizione dell’Uomo Ragno su questo primo numero ci sarebbe
stata proprio bene. Ma non è che ogni volta che si parla dell’ESU debba venire
in mente per forza Peter Parker (colui che è l’Uomo Ragno, non so se lo
sapevate).
Le altre
due ragazze sono:
Fateball
(Laura Broadbahr), impara qualsiasi stile di combattimento (e non solo) già dopo
una sola volta che lo ha visto mettere in pratica da altri, inoltre si porta
sempre dietro una Magica palla 8;
Terrible
Eye (Sarah cognome sconosciuto), indossa una maschera con quattro occhi dai
poteri mistici che la rende un’abile maga.
Squirrel
Girl, come suo solito, picchia gli avversari ma con riguardo, cercando di non
far loro eccessivamente male. Fateball ci va meno leggera, usando talvolta
anche la sua palla come arma contundente. Terrible Eye fa incendiare i vestiti
di un paio di nemici, costringendoli alla fuga. Poi per un attimo si distrae,
perché talvolta la maschera che indossa le mostra scene inusuali che avvengono
in vari punti del multiverso (sì, è un oggetto mistico piuttosto strano). In
questo momento per dire le sta mostrando un arcobaleno che sta raccontando una
barzelletta ad una quercia. La barzelletta deve essere piuttosto divertente
visto che pure lei si mette a ridere.
Tornando
comunque al combattimento, i nemici vengono infine tutti sconfitti. Anzi, uno
no, ma costui decide saggiamente di arrendersi.
-Un’altra
vittoria per le Temerarie!- esulta gioiosamente Squirrel Girl.
-La
prima vittoria per gli Sbandati!- esulta e basta Grizzly.
I due
poi si guardano.
-Non
dirmi che essendo due gruppi dobbiamo dividerci la vittoria e quindi per noi è
solo una mezza vittoria.- si preoccupa Grizzly.
Gli
altri vorrebbero chiedergli cosa cavolo è andato a pensare ma non fanno in
tempo ad aprire bocca che compare Mister Mayhem, il capo dell’organizzazione
segreta. E che è il capo lo si deduce dal fatto che a differenza degli altri
componenti dell’organizzazione ha un cappuccio arancione che gli ricopre la
testa.
-Non
avete ancora vinto! Adesso vi colpirò senza pietà con le mie due pistole a
raggi laser! Non avete scampo!-
Un
raggio in effetti compare, ma rivolto verso Mister Mayhem che viene colpito in
pieno. A emetterlo è stata una mano di un uomo dai capelli grigi e
apparentemente sulla sessantina di anni, improvvisamente apparso nella storia.
-A
vederlo sembra un uomo normale, ma sicuramente non lo è!- osserva Grizzly con
tono convinto.
-Ma
davvero?- dice ironicamente Fateball.
-Grazie
per l’aiuto che ci ha dato.- gli parla Gibbon -Potrei avere l’onore di sapere
chi è?-
-Potete
chiamarmi Vincent Doonan.- risponde il nuovo arrivato.
-Ho
capito, non vuole dirci il suo vero nome.- osserva Grizzly.
-Vincent
Doonan è il mio vero nome. Per questo vi ho detto che potete chiamarmi Vincent
Doonan. Oppure devo ripetermi?-
-No no.
Però che tono sgarbato.-
-Avete
combattuto bene.- cambia discorso Vincent -Vi andrebbe di formare un unico
gruppo? Vi finanzierò e vi fornirò un quartier generale.-
-Ecco un
altro riccone con la mania di avere un gruppo di super eroi personale.-
commenta un po’ acidamente Fateball.
-Non
sono precisamente un riccone, però ho ugualmente mezzi a disposizione per
potervi supportare. D’altronde sono un Doombot.-
Sguardi
interrogativi si incrociano. Poi Squirrel Girl armeggia un attimo col suo
cellulare e infine dice soddisfatta:
-Mi
sembrava di averlo sentito nominare! I Doombot sono i robot costruiti dal
Dottor Destino!-
-Adesso
si spiega quel raggio partito dalla sua mano!- commenta Grizzly -Visto chi è il
suo creatore dovrebbe avere ben altre risorse a disposizione. Potrei anche
accettare la sua offerta.-
-Un
momento, Grizzly!- interviene Gibbon -Ricordiamoci che stiamo parlando di
qualcosa che riguarda il Dottor Destino!-
-Caspita,
è vero! Potrebbe benissimo essere un nostro nemico che fa il doppio gioco!-
Le
Temerarie e gli Sbandati (eccetto il Tricheco che ancora giace svenuto a terra)
assumono una posizione da combattimento.
-Non so
se il mio creatore sia stato proprio il vero Dottor Destino.- comincia a
raccontare Vincent -Ricordo che ero una spia di Latveria, però dopo poco che
arrivai a New York cominciai, non so nemmeno io spiegare il perché, ad ammirare
i super eroi. Voglio dire, la Silver Age non è magnifica? E da grandi poteri
derivano grandi responsabilità è una bellissima frase! Così cominciai ad
aiutare le persone combattendo criminali e super criminali minori, mantenendo
un basso profilo e cercando di non farmi riconoscere. Ma adesso i tempi sono
cambiati, sono diventati più complicati. Adesso è tempo di agire con più
determinazione! Personalmente cercherò di rimanere il più possibile dietro le
quinte, ma è giunto il momento in cui vi sia un gruppo di super eroi in aiuto
della gente comune! Avremo un quartier generale al quale chiunque potrà
rivolgersi per chiedere il nostro, il vostro aiuto!-
Squirrel
Girl, Terrible Eye, Grizzly e Gibbon applaudono convinti.
-Pure io
sono entusiasta dell’idea.- dice Fateball -Però è sempre meglio chiedere un
parere alla mia palla magica.-
-E ti
affidi veramente a codesto gioco?- chiede Grizzly.
-Non è
un gioco. Questa palla è veramente magica. E’ merito suo se abbiamo trovato
questo covo di criminali. Ieri le ho chiesto dove potevamo trovare dei furfanti
da affrontare e per risposta è apparso l’indirizzo di questo fabbricato.-
-Verissimo!-
conferma Squirrel Girl.
In
un’atmosfera di silenzio, Fateball pone la domanda e gira la palla.
-La
risposta è sì. Dice che dobbiamo accettare la proposta del vecchio.-
-In
realtà non sono così vecchio, eh!- si indispettisce Vincent -E’ che dovevo
usare questa identità come copertura.-
-E poi
la palla dice che dobbiamo anche accettare il nome proposto da Gibbon.-
-Hai
veramente in mente un nome da voler dare al gruppo?- chiede Grizzly a
quest’ultimo.
-In
effetti, sì.-
-Fateball,
la tua palla è veramente straordinaria! Potresti chiederle se...-
-Non
posso usarla così spesso.-
-Ah. Va
bé, sarà per un’altra volta. Gibbon, quale sarebbe questo nome?-
-Grizzly,
ti ricordi di quanti gruppi abbiamo fatto parte? Non sono mai durati più di
qualche giorno. Però ce n’è stato uno che per una volta mi ha fatto sentire
orgoglioso. Ti ricordi l’unica volta che abbiamo riportato una vittoria chiara
e limpida?-
-Oh
cavoli, adesso che me lo dici mi sta tornando in mente. Parli sicuramente di
quella volta che... no, mi sono sbagliato, non mi viene in mente niente.-
-Sigh!
Parlo di quella volta in cui una grande persona, l’Uomo Rana...-
-L’Uomo
Rana? Chi ha avuto il coraggio di scegliersi un nome così stupido?- lo
interrompe Fateball.
-Dicevo,
c’è stata una volta in cui una grande persona fece un grande discorso, anche se
sul momento non colsi in pieno la sua strabordante bellezza. E disse
precisamente così, parlando di noi, di quel gruppo di cui facevamo parte: noi
siamo come le canzoni in coda ai singoli. La maggior parte delle persone non ci
conosce, ma facciamo il nostro dovere e non siamo da meno degli altri. Noi
siamo… i B-Sides!- [dichiarazione riportata pari pari dal finale di B-Sides
MIT 1 – nota dello scrittore]
Una via
qualsiasi all’interno del Greenwich Village. Una vecchia casa di due piani
circondata da un piccolo giardino e da un muro di recinzione ad altezza d’uomo.
Appena entrati ci accoglie la segretaria, una ragazza dai corti capelli rosa e
dall’abbigliamento lievemente dark. Il suo nome è Pansy e con fare molto
rilassato ci dice:
-Benvenuti
dai B-Sides, il gruppo di super eroi per l’uomo comune.-
Intermezzo
1.
Mister Mayhem
è ovviamente finito in cella, insieme ai suoi complici. Ed è da lì che giura
vendetta.
-Prima o
poi vi sconfiggerò, Sbandati! E anche voi, Temerarie!-
Da super
criminale di bassa lega qual è, ancora non è al corrente del fatto che adesso
esiste un unico gruppo chiamato B-Sides. Poveretto. Comunque riapparirà
sicuramente, presto o tardi. O magari addirittura al momento giusto.
Intermezzo
2.
Appena
viene a sapere dell’esistenza dei B-Sides, Uomo 3-D (Delroy Garrett Junior)
corre a proporsi come componente del gruppo.
-Rispetto
a un uomo normale, sono tre volte più veloce, tre volte più forte, tre volte
più resistente, tre volte più agile, tre volte...-
-Più
intelligente?- chiede Gibbon.
-No,
quello no. Dovete prendermi, vi prego! Il mio più grande desiderio è entrare in
un gruppo di super eroi! Guardi, ho portato pure il curriculum! Visto in quanti
gruppi sono stato? Ah, non faccia caso al fatto che gli ultimi due nell’elenco
si sono praticamente sciolti poco dopo il mio arrivo. Non porto sfortuna, giuro!-
-Ragazzo,
stai facendo tutto da solo…-
Intermezzo
3.
Squirrel
Girl mostra soddisfatta il suo nuovo costume, dove spicca il colore rosso.
-Non
potevo continuare a indossare il mio precedente costume marrone quando nel
gruppo di costumi marroni ci sono già quelli di Gibbon, Grizzly e Tricheco.
Sarebbe stato troppo monotono e monocromatico.-
-Hai
fatto bene, Squirrel Girl.- la elogia Terrible Eye -Però ti sei dimenticata del
fatto che il Tricheco ha rifiutato di far parte del gruppo.-
Infatti,
anche se non abbiamo ancora mostrato la scena...
-Non
farò parte di questo nuovo gruppo! Tanti saluti a tutti e addio per sempre! Non
venitemi più a cercare!- disse Tricheco quando lo informarono della nascita dei
B-Sides.
Jukebox,
il quartier generale dei B-Sides.
Chiamato
così perché Vincent Doonan...:
-Ma
quanto sono fantastici i jukebox? Io li adoro, soprattutto quelli in stile anni
cinquanta! E pensare che a Latveria non li avevamo!-
Il
Tricheco appare improvvisamente davanti a Gibbon, Grizzly, Pansy e Uomo 3-D che
stanno giocando a carte.
-Sono
contento che ci hai ripensato, Tricheco! Benvenuto nel gruppo!- gli dice Gibbon
entusiasta.
-Non
sono qui per entrare nel gruppo. Ma non avete qualcuno che controlla chi
entra?-
-Sì,
Pansy.-
-Sono
io.- dice sollevando la mano la ragazza dai capelli rosa, un po’ scocciata
perché stava vincendo la partita che è stata interrotta.
-E che
ci fa qui con voi? Perché non è all’entrata? Se io fossi stato un criminale...-
-Se tu
avessi avuto cattive intenzioni non ce l’avresti fatta ad entrare.- spiega
Gibbon -Terrible Eye ha lanciato sull’edificio una magia che impedisce
l’accesso ai malintenzionati. Per esempio l’altro giorno un tipo assai
arrabbiato era convinto che il cancello fosse chiuso ed è stato minuti interi a
urlare che l’aprissimo e lo facessimo entrare, quando invece il cancello era
già completamente aperto. Alla fine non gli è rimasto che andarsene con la coda
tra le gambe.-
-Ah. E
avete poi saputo chi era?-
-Vincent
ha detto che probabilmente era il padrone dell’edificio che voleva riscuotere
l’affitto. Pare che il capo sia in ritardo con i pagamenti, ma ci ha detto di
non preoccuparci e che risolverà presto la questione. Comunque, se non hai
cambiato idea e non vuoi entrare nel gruppo, perché sei qui?-
-Sono
qui come cliente. Ho una richiesta. Dovete aiutarmi! Ieri me stavo
tranquillamente in casa, spaparanzato sul divano, bevendo una bibita fresca e
guardando un bel film. Anche se il film non è che fosse poi così bello, in
realtà. Anzi, era proprio brutto. Ma a parte questo, ecco che arriva
all’improvviso la Coniglia Bianca.-
-Quella
Coniglia Bianca?-
-Ne
conosci altre?-
-Chi è
questa Coniglia Bianca?- chiede Pansy.
-Il
nostro peggior incubo!- rispondono Gibbon, il Tricheco e Grizzly, quasi
terrorizzati -Quando ha incrociato le nostre strade è sempre accaduto qualcosa
di brutto e ci è sempre andata storta, pure quando aveva intenzione di
aiutarci!-
-Ebbene,
ha nuovamente formato un gruppo di super criminali.- riprende a spiegare
Tricheco -Ma quel che è peggio è che mi vuole nel suo gruppo! Sul momento non
ho avuto il coraggio di dirle di no e mi sono limitato a rispondere che ci
dovevo pensare un po’ sopra. Però la prossima volta che mi incontrerà non si
accontenterà di un rinvio o addirittura di un rifiuto. Dovete aiutarmi!
Affrontate e sconfiggete il suo gruppo! D’altronde voi siete super eroi e loro
super criminali, no?-
-Ho un
piano.- dice Gibbon -Accetta la sua offerta e entra nel suo gruppo, così poi
potrai informarci senza problemi sulle loro manovre. Sarà più facile
sconfiggerli.-
-Non hai
capito, io non ho alcuna voglia di averci a che fare con lei e gli altri.
Quando mi ha incontrato non era sola, ho visto chi ha già arruolato e ti
garantisco che è gente pericolosa. Per cominciare c’è qualcuno che conosciamo
bene, Kangaroo.-
-Dovevo
immaginarmelo, non c’è mai da fidarsi di quello. Agisce solo per convenienza
personale, passando di volta in volta dalla parte che più gli conviene. Se
penso che faceva parte della prima formazione dei B-Sides…-
-Ecco, e
lui è quello meno pericoloso. Poi c’è una ragazza con un costume da panda che
si fa chiamare Panda-Mania. Pare sia fortissima. Inoltre è perennemente
arrabbiata. Infine c’è Man-Bull, che oramai non ha quasi più nulla di umano,
tant’è vero che la Coniglia Bianca per sicurezza lo stava tenendo incatenato.-
-I
vostri nemici sono persone che si fanno chiamare Coniglia Bianca, Kangaroo e
Panda-Mania? Non possono essere veramente pericolosi con questi nomi. Andate e
sconfiggeteli senza problemi.- li incita Pansy.
-La
metti troppo facile.- ribatte Grizzly.
-In
effetti, a pensarci meglio, pure voi come nomi non è che siete messi meglio.-
-Se
avete finito di bisticciare, vorrei continuare.- interviene il Tricheco.
-Come,
non hai già detto tutto quello volevi dirci?- chiede Grizzly.
-No.
Manca la parte peggiore.-
-Come
può essere peggio di così?-
-Secondo
voi come ha fatto ad apparire improvvisamente insieme agli altri tre
all’interno del mio appartamento? Ha usato un manufatto mistico chiamato
Ciondolo che non ciondola. Non so come ha fatto ad entrarne in possesso, ma so
che vuole usarlo per realizzare i suoi progetti criminali e ho l’impressione
che con esso potrebbe diventare molto più pericolosa di quello che già è.-
-La
nostra esperta di roba mistica è Terrible Eye.- dice Gibbon -Adesso le mando un
messaggio per chiederle se conosce questo Ciondolo che non ciondola.-
Non sono
passati nemmeno due minuti che ecco apparire Terrible Eye, teletrasportatasi
all’interno del Jukebox portando con sé Squirrel Girl e Fateball.
-Dobbiamo
recuperare immediatamente quell’oggetto mistico! E’ molto potente e se usato in
modo incosciente potrebbe addirittura provocare danni al tessuto stesso della
realtà!-
-E la
Coniglia Bianca lo userà sicuramente in modo incosciente!- esclamano Grizzly e
Gibbon.
-Interrogo
subito la mia palla magica per sapere dove si trova questo oggetto così
pericoloso.- dice Fateball.
Purtroppo
il responso è solamente un “Riprova e sarai più fortunata. Forse.”.
-Incredibile.
Pure la mia Magica palla 8 è andata in tilt.-
-E io non
sono in grado di rintracciarlo.- informa gli altri Terrible Eye.
-Tricheco,
mi spiace dirtelo ma abbiamo solo un modo per incontrare la Coniglia Bianca.-
interviene Gibbon -Prima hai detto che deve sicuramente tornare da te per
sapere se accetti o meno la sua offerta. Ebbene, adesso ce ne andiamo tutti a
casa tua e noi ci nascondiamo da qualche parte. Così, quando lei apparirà...-
-Oh
cavoli! Il mio appartamento farà una gran brutta fine!-
-Se
stavolta sarà da sola, forse no.-
-Ok,
faremo come dici. Tanto oramai ho capito che non c’è verso di evitare un nuovo
incontro con lei.-
Ed è
così che i B-Sides si avviano verso quello che sarà il loro scontro con il
gruppo creato dalla Coniglia Bianca, il Serraglio (non l’avevamo ancora
rivelato come ha chiamato il proprio gruppo, ecco, l’abbiamo fatto adesso).
Ops, abbiamo pure anticipato che la Coniglia Bianca non comparirà da sola.
Nel
prossimo numero:
i
B-Sides contro il Serraglio! Ma forse l’avevamo già detto…
Due
chiacchiere.
-
Gibbon, Grizzly, Tricheco, Kangaroo e Coniglia Bianca sono apparsi diverso
tempo fa su B-Sides MIT 1, racconto pubblicato su MarvelIT nei suoi primissimi
anni di attività. Hanno avuto anche apparizioni successive ma nella mia storia
faccio velati riferimenti più che altro a ciò che è avvenuto lì. Anche perché è
leggendo quello (B-Sides MIT 1, intendo) che m’è venuto in mente di ritirar
fuori il nome B-Sides.
-
Vincent Doonan e Terrible Eye debuttano su MarvelIT. Li ho presi da storie di
Gwenpool che sono attualmente in pubblicazione pure in Italia.
-
Fateball è l’unica vera B-Side presente nella storia, si potrebbe dire, essendo
stata appunto una dei B-Sides nell’omonima miniserie (inedita in Italia)
pubblicata dalla Marvel nel 2002. Pure lei è al debutto su MarvelIT.
-
Squirrel Girl e Uomo 3-D arrivano qui dopo essere stati nei Difensori MIT e
precedentemente pure nei Vendicatori dei Grandi Laghi MIT. Evviva Squirrel
Girl!
-
Man-Bull è un altro classico personaggio di terzo piano già apparso qualche
sporadica volta in qualche racconto MarvelIT.
- Pansy
è al debutto su MarvelIT. L’ho presa dalla recente serie dei Vendicatori dei
Grandi Laghi (già conclusa e attualmente ancora inedita in Italia) dove guarda
caso era la segretaria del gruppo.
-
Panda-Mania ha debuttato su MarvelIT in storie recenti dei Vendicatori dei
Grandi Laghi MIT, dove comunque è apparsa brevemente. Ha fatto però in tempo a
farsi catturare. Evidentemente ha fatto pure in tempo ad evadere prima di
questa storia.
- Mister
Mayhem è comparso sul numero 3 della serie Team America, probabilmente inedita
in Italia, che usciva nei primi anni ‘80. Questa sua unica apparizione può
essere o non essere considerata in continuity, tanto cambia nulla.
- La
Coniglia Bianca ha veramente formato un gruppo chiamato Menagerie, non me lo
sono inventato io.
- Prima o poi potrebbe tornare pure l’Uomo Rana (Eugene Patilio). D’altronde, come dice Gibbon nel racconto, è a lui che venne in mente il nome B-Sides, su B-Sides MIT 1 (e dove, altrimenti?).